NEWS

Alla Consulta si ricorre per cose nobili, ridurre le controversie tra Stato e Regioni

16.12.2019

(ANSA) - CAMPOBASSO, 16 DIC - "Non possiamo trasformare la Corte Costituzionale in un Tar, ho trovato una condizione patologica di controversie tra lo Stato e le Regioni assolutamente intollerabile". Lo ha detto il Ministro per gli Affari regionali e le autonomie, Francesco Boccia, oggi a Campobasso dove ha incontrato il Presidente della Regione Donato Toma (centrodestra) e i componenti l'Esecutivo.

"Come tutti i Presidenti di Regioni sanno - ha aggiunto - e' opportuno, nel rispetto dell'autonomia legislativa delle Regioni, rafforzare la fase preventiva del dialogo tra Regioni e Stato. Stiamo lavorando con tutte le Regioni per ridurre le impugnative, vorrei che a fine legislatura questa conciliazione che ho scritto nella nota di aggiornamento al Def, centrasse l'obiettivo di una riduzione dei conflitti al 50%. E' bene sapere - ha osservato Boccia - che alcune leggi se sono incostituzionali non si possono fare, alla Consulta si va per cose nobili".

CONDIVIDI QUESTO ARTICOLO



LEGGI ALTRI ARTICOLI