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Verdini mercenario, da Bersani solo uno sfogo

09.02.2016

(ANSA) - ROMA, 8 FEB - "Bersani ha ragione a dire che se entra certa gente del Pd lui non vuole più rimanerci, non può entrare chiunque nel partito. Il Pd lo stanno affondando quelli che non c'entrano nulla con la storia del nostro partito". Lo dice Francesco Boccia, deputato Pd, oggi al programma di Rai Radio2 'Un Giorno da Pecora', condotto da Giorgio Lauro e Geppi Cucciari.

Cosa dovrebbe fare Bersani secondo lei: lasciare il partito oppure no? "Credo che il suo - risponde Boccia - sia stato solo uno sfogo, ma bisogna stare nel partito e battersi per far si che il Pd sia un partito riformista e non quella roba a cui pensano D'Anna e i suoi accoliti". Ma i politici di cui parla sono vostri alleati? "No - risponde il presidente della commissione Bilancio - Da quando esiste la politica c'e' sempre un gruppo di mercenari che girano da una parte all'altra". Chi sono i mercenari a cui si riferisce? "Tutti quelli che sono stati eletti nel centrodestra - risponde - dicono di sostenere il governo per poi in realtà chiedono al governo bene e prebende".

Chi sarebbero? "Dai D'Anna ai Barani, Verdini e co. per arrivare a Spina, che fa il presidente della provincia (di Barletta Andria Trani, ndr) eletto coi voti di centrodestra che vuole entrare nel Pd", ha detto Boccia a Rai Radio2.

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