Ok bilancio unico eurozona ma insieme anche debiti, fisco e garanzia su depositi
“Come è possibile ipotizzare un'economia solo trainata dall'export? Oggi l’Italia, con Olanda e Germania, segna un surplus commerciale, ma non basta. È necessario un impegno serio sullo stimolo alla domanda interna. Come sarà possibile, altrimenti, realizzare tutti gli obiettivi che l'Europa si propone di realizzare dalla lotta ai cambiamenti climatici all'ammodernamento delle reti infrastrutturali, dall’attuazione agenda digitale, all’evoluzione dell’economia lineare? Serve andare oltre il patto di stabilità. Dobbiamo parlarne senza pregiudizi ideologici o atteggiamenti di diffidenza”. Così Francesco Boccia, presidente della commissione Bilancio della Camera, intervenendo alla Conferenza interparlamentare sulla Stabilità, il coordinamento economico e la governance nell'Ue al Parlamento europeo, insieme a Pierre Moscovici.
“Il commissario Moscovici – ha proseguito Boccia nel suo interevento - oggi ha parlato di un Bilancio unico dell’Eurozona. Sarebbe un gran passo in avanti verso l’idea di Europa che vogliamo ma prima ancora sarebbe necessario mettere insieme i debiti dei vari Paesi UE, studiare un fisco unico per tutta l’Eurozona, iniziare a parlare di garanzia unica dei depositi. È compito della commissione UE ripartire da qui, altrimenti non saremo mai in grado di innescare nessun circolo virtuoso”.
