11.06.2010
Pd: Boccia, siamo a svolta, ricambio necessità storica.
(ANSA) - ROMA, 11 GIU - 'Bersani ha fatto cose sul piano del ringiovanimento che nessun altro segretario ha fatto; ma ha ragione Prodi: e' mancata una intera generazione. Pero' io penso che siamo ad una svolta storica, che portera' un grande ricambio in tutta la politica'. Lo dice, rispondendo al telefono, FrancescoBoccia, uno dei quarantenni del Pd, a proposito dell'invito di Prodi di 'cacciare a calci' la vecchia classe dirigente. 'Hanno ragione entrambi - dice Boccia parlando di Bersani e Prodi - Bersani e' stato l' unico a dare spazi reali e ruoli di responsabilita' ai giovani; il Pd sia nei territori, sia nei gruppi parlamentari che nella segreteria ha un numero di trentenni e quarantenni mai avuto. Bersani ha autonomamente fatto delle scelte, tanto e' vero che i mugugni della sua generazione sono sotto gli occhi di tutti'.
'Pero' - prosegue Boccia - anche Prodi ha ragione, e non c'e' mai stata alcuna generazione politica che si e' autopensionata. La storia italiana e' gravata da modelli di cooptazione che hanno fatto venir meno il coraggio delle nuove generazioni'. 'Ma e' altrettanto evidente a tutti - sottolinea con ottimismoBoccia - che siamo a un giro di boa, siamo ad una svolta storica, e questo vale per il centrosinistra come per il centrodestra. Servono riforme strutturali e dure e le generazioni precedente alla nostra hanno eretto un muro; ma di fronte a queste riforme occorre difendere gli interessi, e lo puo' fare solo la generazione interessata direttamente. Non e' un caso che alcune riforme, come quella delle pensioni, quella del welfare o della giustizia, i quarantenni dei due poli la pensano allo stesso modo, e se la facessero loro il nostro Paese sarebbe pacificato'. 'Nel Pdl dopo Berlusconi ci sara' un quarantenne - pronosticaBoccia - e anche la sinistra saltera' una generazione. Lo richiede la storia'. (ANSA).