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Serve un cloud pubblico, i nostri dati sono a rischio. Regole online siano come quelle offline

12.07.2017

“Internet e il digitale hanno completamente stravolto la nostra quotidianità. Nessuno mette in dubbio i vantaggi offerti dalla rete ma la politica ha il dovere di regolare questo fenomeno per creare regole uguali tra mondo online e mondo offline.

Oggi, nel pieno della data economy, in cui dati e informazioni valgono più di un bene fisico, le principali democrazie non hanno un cloud pubblico.  Se non raggruppiamo i nostri dati sensibili in un ‘luogo’ gestito dallo Stato vuol dire che quegli stessi dati saranno gestiti da un privato che li utilizzerà come meglio crede. È un problema serio su cui la politica ha il dovere di intervenire”. Così Francesco Boccia, presidente della commissione Bilancio della Camera, intervenendo a Napoli a Eastwest Forum 2017 - Digital Challenges, insieme a Romano Prodi, Emma Bonino ed Enrico Giovannini.

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